Monte Altissimo - Bocca di Creer 1617 m

Il massiccio del Baldo si estende a est del lago di Garda con diverse cime che superano i 2000 metri, la più a nord di queste è il monte Altissimo 2060 metri che è raggiunto da Avio, in val Lagarina, da una strada asfaltata fino al rifugio Graziani in corrispondenza della Bocca di Creer, poi da qui parte una strada percorribile solo in mtb fino al rifugio Chiesa situato in cima al monte. In BDC, invece si può proseguire in discesa fino a Bocca Navene e da qui via Prà Alpesina si può ritornare a Avio in 45 km totali o si può proseguire verso il passo del Baldo (1650 m) e Caprino veronese per ritornare al punto di partenza in 85 km circa.
Con la BDC la salita é lunga 21 km per una pendenza media del 7,01 % , per cui l'impegno non é da sottovalutare, ma un cicloturista medio non dovrebbe avere problemi ad affrontarla.
Seguendo le indicazioni si inizia a salire da Avio, il primo km è facile, ma poi lasciata a destra una strada per il centro del paese, la pendenza aumenta e dal secondo km si attesta per vari km fra il 7 e il 9%, la salita è regolare, si percorre la strada provinciale 208 ben asfaltata con ampi tornanti che agevolano il procedere, pochi tratti rasentano il 10 %.
Dopo aver percorso una stretta gola si arriva al bivio che a sinistra conduce a Malga Dossioli e Pra Alpesina, si ignora e si prosegue dritto, con due ripidi tornanti si raggiunge la diga e il relativo lago di Pra Stua, si prosegue ed infine si arriva al passo di San valentino 1314 m , si va a sinistra in direzione del rifugio Graziani ( a detra si scende a Brentonico e Mori), si percorre un tratto facile di km 1,5 circa, la sede stradale si restringe e riprende a salire con decisione superando due brevi e strette gallerie, si prosegue a salire fino a raggiungere la Bocca del Creer 1617 dove é situato il Rifugio Graziani sotto al monte Altissimo.
Proseguendo si scende in breve fino a Bocca Navene (m. 1425) da dove si domina un settore del lago di Garda da 1400 metri di altezza , consiglio di recarsi sulla terrazza panoramica adiacente all'omonimo rifugio per avere una visione migliore condizioni meteo permettendo.
Si prosegue con lievi ondulazioni che portano Pra Alpesina (altra bella fontana) dove al bivio si prende a sinistra per Avio, prima la strada scende senza pendenze eccessive, poi dopo un falsopiano inizia un tratto di discesa molto ripido che termina quando ci si ricollega alla strada fatta il salita poco sotto la diga di Pra Stua.