Questo é un percorso classico di circa 73 km complessivi per un totale di 2110metri di dislivello, con vari tratti di strada bianca più o meno agevole da percorrere in bdc.
E' un itinerario in cui si sale o scende in continuazione e non si contano le risalite più o meno brevi: per arrivare al Giogo della Bala di fatto si scalano 3 salite principali separate da evidenti discese: il passo Baremone, il passo Dosso Alto e il Giogo di Bala, vi sono poi alcune passi riportati nelle cartografie che non prevedono discese (Es Goletto Crocette ecc.) o che presentano brevi risalite ( es Goletto Cadino ecc,), che per i collezionisti di salite sono passi da riportare nelle loro collezioni.
Si parte da Anfo si prende il bivio con indicazione Passo Maniva (404m), si comincia a salire per una stretta stradina che in poco più di 11 km ci condurrà al passo Baremone 1422 metri, i primi 2 km sono al 9%, cui segue un breve tratto in falsopiano poi la strada riprende a salire con costanza in mezzo al bosco fino al passo o meglio al rifugio Baremone, seguono 2km circa il leggera salita prima di una dura rampa che conduce al Passo della Spina 1536m, da cui si domina la sottostante valle della Spina.
Si supera in leggera discesa una galleria poco iluuminate e poco dopo inizia il primo tratto sterrato in discesa,la strada é molto stretta dal fondo sconesso e incoerente che rende molto problematico il procedere, infatti mi parte la ruota anteriore e devo poggiare un piede a terra, sarebbe meglio fare a piedi questo tratto, ma risalgo in sella e terminata la discesa risalgo al passo Berga 1522 metri.
Ritorna l'asfalto e si continua a salire per affrontare la seconda salita della giornata il passo Dosso Alto 1735m (il cartello sul passo indica un'altezza errata) che si raggiunge in circa 2 km di dura salita dopo aver aggirato una malga, dal passo si gode una vista panoramica sull'alta Val Trompia, sul passo Maniva e oltre sulla strada che sale lungo il monte Dasdana, inizia la discesa e di nuovo ricompare lo sterrato che ci accompagna fino al passo Maniva, si supera la nuova galleria prima del Passo Maniva ove si arriva in un enorme piazzale dove sono presenti vari esercizi turistici, si prosegue a sinistra fino ad incrociare la ex statale delle Tre Valli e finalmente la sede stradale é ampia, la pendenza si mantiene al 7-8% per circa 4 km, cui segue una breve discesa (non segnalata nelle altimetrie) prima di riprendere a salire verso il passo Dasdana 2091m, si scende brevemente prima di riprendere a salire verso Dosso dei Galli 2103m, ove sono impianti Radar ex Nato.
Ritroviamo di nuovo lo sterrato che in breve ci conduce al Giogo di Bala 2133m, riprende l'asfalto, si scende per circa 1 km (1985m), si risale e ricomincia lo sterrato che ci acconpagnerà con vari saliscendi fino al passo Croce Domini.
Anche questo tratto non é facile da percorrere per la presenza di sassi, buche, ghiaia e sabbia che costingono ad una andatura molto ridotta nei tratti in discesa (10-15 km/h) , si procede in leggera discesa o salita per circa 2,6 km quindi dopo un'ultima risalta al goletto Lavena (2024m), finalmente si scende con grande cautela fino al passo Croce Domini ove vi é l'omonimo rifugio pieno di turisti ed escursionisti.
Si sale poi al Goletto di Cadino 1938m, quindi inizia la lunga discesa, la strada é stretta, bisogna fare attenzione ai motociclisti che frequentano questo passo, si incontra un primo zampellotto a Goletto Gaver e un secondo più lungo dopo ponte Prada, poi finalmente si scende verso il Lago di Idro del quale per un paio di km si godono ampi panorami.